Studio la Torre offre ai Proprietari di patrimoni immobiliari di qualsiasi dimensione un servizio completo, con la gestione diretta di tutte le problematiche relative agli immobili:
Il servizio di consulenza e gestione immobiliare prevede la gestione diretta degli immobili da parte dello Studio, sollevando il Proprietario da tutte le incombenze e garantendo puntualità negli adempimenti negli incassi e nella verifica delle eventuali morosità.
Al Proprietario che loca o intende locare i propri immobili, Studio la Torre offre i seguenti servizi:
La Legge 220/2012 , meglio conosciuta con il nome di “ Legge di Riforma del Condominio”, entrata in vigore il 18 giugno 2013, ha introdotto numerose e importanti modifiche alle norme prima in vigore e, tra queste, spicca la possibilità, per l’Assemblea, di nominare “un revisore che verifichi la contabilità del Condominio”, definito Revisore dei Conti Condominiale.
Studio la Torre, grazie alla sua competenza in materia e alla sua comprovata esperienza ventennale, a fronte di nomina assembleare, può procedere alla verifica della contabilità del Vostro Condominio, anche per più esercizi finanziari passati.
La nomina del revisore è consigliata nelle seguenti situazioni:
Va precisato che, il Revisore della Contabilità Condominiale non può entrare nel merito della scelta dei “criteri di ripartizione”, seppur sbagliati, adottati in bilanci consuntivi già approvati, poiché tale attribuzione spetta solamente ai Condòmini, attraverso l’azione di impugnazione delle delibere assembleari, davanti all’Autorità Giudiziaria, entro il termine perentorio dei trenta giorni canonici, come da art. 1137 del Codice Civile.
Per fruire del bonus ristrutturazioni per i lavori eseguiti sulle parti comuni di un condominio minimo sprovvisto di codice fiscale, i condòmini possono inserire nelle proprie dichiarazioni dei redditi il codice fiscale del condomino che ha effettuato il bonifico relativo ai lavori.
Con ordinanza del 12 luglio 2017, il Tribunale di Treviso ha autorizzato l’amministratore del condominio a sospendere la fruizione dei servizi comuni di riscaldamento,raffrescamento e fornitura d’acqua calda sanitaria presso l’immobile di una condomina in ritardo di due annualità con il pagamento degli oneri condominiali.